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Le case di città sembrano tutte uguali ma in base al clima o alla località (mare, montagna) noteremo come in questi luoghi le case siano profondamente diverse, sia per la forma che per i materiali usati. Le case di montagna sono costruite con i materiali del posto e hanno i tetti spioventi.

Le case in riva al mare, in tutta l’area mediterranea, spesso hanno una copertura piana (data dalla scarsità di precipitazioni) e sono intonacate prevalentemente di bianco per respingere  i raggi del sole.

Principali tipi di abitazione:

Casa rurale, casa unifamiliare, case a schiera, case di edilizia economico-popolare, villa, condominio.

Gli elementi della casa:

La casa è fatta da molti elementi, strutturali e di finitura, chiamati con termini precisi (terrazzo, cornicioni, marciapiede, ecc.) Pensilina, loggia, tetto piano o a falde, prospetto, ecc. 

Tipi di coperture:

• a falda
• a falde sfalsate
• a padiglione

Il progetto di un edificio

L’architetto, l’ingegnere, il geometra per poter progettare un edificio deve basarsi su alcuni parametri:

• Vincoli urbanistici (altezza, numero di piani, superficie, colori, materiali, ecc.)
• Naturali (resistenza del terreno, orientamento, clima, panoramicità)
• Funzionali (abitazione, edificio scolastico, edificio religioso, edificio pubblico, ecc.)
• Formali (legati alle scelte del cliente)
• Economici (Scelte tecniche in grado di ridurre i consumi e abbassare i costi di costruzione e manutenzione)
• Progetto di massima (approvato dal cliente)
• Progetto definitivo (autorizzato dal comune)
• Progetto esecutivo dettagliato (con i calcoli strutturali, impianti, scelta dei materiali esterni e interni, capitolato e computo metrico estimativo)

Ogni parte dell’edificio viene progettata con l’utilizzo delle proiezioni ortogonali in piante, prospetti e sezioni, utilizzando le rispettive scale di disegno 1:100 per il progetto di massima, 1:50 e 1:20 per il progetto esecutivo e i dettagli.

Prima si realizzavano a mano adesso si disegna al computer CAD e 3D.

La costruzione e il cantiere (IMG)

Individuata l’impresa costruttrice, si assegnano i lavori che saranno seguiti, nelle varie fasi, dal direttore dei lavori e da un tecnico responsabile della sicurezza degli operai nel cantiere, si procede come segue:

• Tracciamento e scavo
• Fondazioni
• Strutture portanti
• Copertura (struttura portante, isolante termico, metoto di copertura)
• Chiusure e partizioni (tamponamenti perimetrali)
• Impianti interni (idrico-sanitario, riscaldamento, gas, elettrico, telefonico, ecc.)
• Serramenti esterni (porte, vetrate e finestre)
• Finiture esterne (intonacatura, tinteggiatura e rivestimento)
• Finiture interne (intonaci interni, posa pavimenti, ecc.)

Orientamento dell’edificio (rispetto al percorso del sole)

È uno dei requisiti fondamentali per una buona progettazione: la scelta giusta permette ddi ottenere un notevole risparmio energetico (riscaldamento e illuminazione) e il benessere delle persone che vi abitano.

La costruzione in zone sismiche

Dal 1984 la legge prevede che, prima di progettare qualunque edificio, si esegua un’analisi accurata sul luogo; in presenza di rischio, il costo della costruzione aumenta del 20% circa perché bisogna approfondire lo scavo per la posa delle fondazioni. In previsione di scosse ondulatorie e sussultorie o di possibile frana dovute a terreni in pendenza o in presenza di falde acquifere.

Isolamento sismico (consiste nel separare il movimento del terreno da quello della struttura) attraverso dispositivi costruiti da strati alternati di gomma ad alto smorzamento verticale e lamierini di acciaio.

I mass damper (assorbitori armonici) (IMG)

Sono smorzatori a massa risonante, utilizzati nei grattacieli per contrastare le oscillazioni della struttura in caso di terremoto.